Progetto “Vorrei una scuola più bella”

Motivazione

La scuola Primaria G.B. Piranesi è situata nel centro di Mogliano Veneto. Come scuola centrale, raccoglie un bacino d’utenza numeroso. Gli alunni del plesso sono in tutto 207, ma il giardino non è abbastanza grande per permettere ai bambini di giocare tutti insieme liberamente, per questo ad inizio anno, sono stati concordati dei turni per la ricreazione.

Le insegnanti sono convinte che la scuola dev’essere “a misura di bambino” (J.J. Rousseaux), e che “imparare facendo” (“learning by doing”, Dewey), sia il modo migliore affinché un bambino apprenda nuove abilità, siano esse cognitive, sociali o relazionali. A scuola gli alunni si trovano in una piccola palestra di vita, perciò affinché sperimentino più cose possibile, l’ambiente dev’essere valido e positivo, deve cioè favorire a tutti i suoi piccoli studenti esperienze di crescita culturale, sociale e personale, anche attraverso proposte eterogenee fra loro. Diventare grandi è un’avventura complessa che prende spunto da tutte le esperienze, ma è specialmente a partire da quelle pratiche che il bambino si esercita alla vita adulta.

Una buona proposta didattico-educativa, come suggeriscono le Indicazioni Nazionali del 2012, deve altresì intrecciarsi al territorio, e con esso sviluppare progetti di cooperazione e collaborazione, affinché le risorse locali diventino utili a tutti i componenti del territorio, bambini compresi.

Per migliorare quindi il giardino della scuola e continuare a renderlo uno spazio  che stimoli il gioco, la creatività e la socializzazione dei bambini, si è pensato di abbellirlo con dei giochi dipinti sul selciato e con decorazioni di muri e colonne del porticato della scuola, che rendano lo spazio esterno più accattivante e contemporaneamente più ricco di stimoli.

Questo sarà possibile grazie alla collaborazione di una Comunità locale, che ha offerto gratuitamente l’aiuto da parte dei suoi utenti. Questi, dopo aver visionato le proposte di alunni e insegnanti, potranno realizzare le pitture utilizzando il loro tempo in modo produttivo e significativo, lasciando un segno visibile del loro aiuto e creando una nuova collaborazione con chi gli sta vicino. Sarà un’esperienza positiva per loro e preziosa per gli alunni della scuola primaria.

Obiettivi

 Con la realizzazione del progetto si potrà:

  • Rendere la scuola ancora più colorata e accogliente, favorendo la realizzazione di un ambiente accattivante, piacevole e a misura di bambino;
  • Riconoscere lo spazio esterno della scuola come una risorsa, un luogo stimolante dove giocare, socializzare e divertirsi anche attraverso la collaborazione attiva e uno “spirito sportivo”;
  • Sperimentare giochi semplici e tradizionali che stimolino l’interazione tra alunni attraverso l’interiorizzazione di semplici regole
  • Riscoprire il piacere di giocare a giochi tradizionali
  • Consentire agli alunni di diventare protagonisti attivi nel processo di ideazione dei nuovi giochi, sperimentando l’importanza della partecipazione attiva, della collaborazione e dell’integrazione

Metodologie

Le attività di ideazione potranno seguire alcune fasi:

  1.  Raccolta di proposte nelle singole classi
  2. Incontro di plesso e incarico ai rappresentanti del C.C.R. di raccogliere tutte le proposte, da presentare anche al Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze
  3. Presentazione dell’ipotesi del progetto realizzata dagli alunni in piazza, creando uno stand per illustrare alla cittadinanza i possibili cambiamenti della scuola Piranesi durante il Social Day, che si terrà l’8 aprile
  4. Realizzazione di alcune proposte suggerite dai bambini, da parte degli utenti della Comunità, con tempistiche dilazionate in base alla loro disponibilità.

Verifiche

  • – INTERTEAM
  • – INTERCLASSE TECNICO E DEMOCRATICO
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